La rivincita dell’ex davanti a 6.000 spettatori di cui 500 provenienti da Cosenza. Il derby andato in scena al “Ceravolo” tra Catanzaro e Cosenza, ha visto i giallorossi imporsi per 2 reti a 1. Braglia mette in campo un 451 con il solo Baclet come attaccante, affiancato da Mungo e Statella. Il Catanzaro invece si schiera con il 352, con Letizia e Infantino in avanti. I padroni di casa partono bene e mettono subito alle corde uno spaventato Cosenza. Al 31′ Zanini trova un varco, si inserisce e batte Perina. Il Cosenza sfiora il pari con Calamai che di testa colpisce la traversa. Finisce il primo tempo sull’1 a 0. Ad inizio del secondo tempo succede l’irreparabile! 30 secondi dopo il fischio d’inizio e lancio lungo per Infantino che vince un contrasto, offrendo a Letizia il goal del 2 a 0. Da li in poi gli ospiti cercano una reazione, ma molto confusionaria. Mister Braglia prova a cambiare qualcosa facendo entrare Mendicino, Caccavallo e Loviso. Ma la reazione è sterile. Nei minuti di recupero D’Orazio trova il goal che accorcia il risultato.
Il Catanzaro vince meritatamente il derby mentre il Cosenza perde l’ennesima partita di una stagione fino ad ora da dimenticare. Oltre ad essere poca cosa sotto porta, quella silana è una squadra fragile in tutti i reparti. A gennaio servono rinforzi seri.
TABELLINO:
CATANZARO (3-5-2): Nordi; Gambaretti, Di Nunzio, Riggio; Zanini, Marin (27′ st Maita), Benedetti, Onescu, Nicoletti (16′ st Icardi); Infantino (27′ st Puntoriere), Letizia (5′ st Falcone). A disp.: Marcantognini, Marchetti, Spighi, Kanis, Pellegrino, Imperiale, Lukanovic, Puntoriere. All.: Dionigi
COSENZA (4-3-1-2): Perina; Corsi, Dermaku, Idda, Pinna (16′ st D’Orazio); Calamai (21′ st Loviso), Palmiero (13′ st Caccavallo), Bruccini; Mungo (13′ st Mendicino); Baclet, Statella. A disp.: Saracco, Boniotti, Pascali, Pasqualoni, D’Orazio, Gaudio, Trovato. All.: Braglia
ARBITRO: Viotti di Tivoli
MARCATORI: 31′ Zanini (Cz), 1′ st Letizia (Cz), 50′ st D’Orazio
NOTE: Spettatori circa 6000 con 500 supporter del Cosenza . Espulsi: -; Ammoniti: Pinna (Cs), Zanini (Cz), Calamai (Cs), Marin (Cz), Falcone (Cz), Nordi (Cz), Mendcino (Cs); Angoli: 3-7; Recupero: 3′ pt – 6′ st;
Un saluto a tutti da Massimiliano Esposito