Finalmente potremo ricaricare lo smartphone poche volte all’anno risparmiando buona parte di stress quotidiano. Un gruppo di scienziati statunitensi ha creato un nuovo materiale per i per i processori, in grado di utilizzare circa cento volte meno energia rispetto ai sistemi correntemente in uso. Un materiale costituito da atomi con una pellicola polarizzata, il quale trasferisce energia da un polo negativo a quello positivo del circuito con un piccolo impulso di energia. Lo stesso principio verrà applicato in futuro ai device che trasmettono codice binario, ossia i computer. Il numero di ricariche annuali non saranno più di 4 volte all’anno.