Il Tribunale di Paola ha ritenuto illegittime le contravvenzioni elevate dai rilevatori di velocità mobili in dotazione ai comandi municipali dei centri termali di Acquappesa e Guardia Piemontese. Mancano infatti le segnalazioni, cioè degli appositi cartelli che indichino chiaramente che su quel tratto di strada ci sia un rilevatore mobile pronto a fotografare le auto in transito. Gli ignari automobilisti così si sono visti recapitare multe corredate da fotografie nelle quali si contesta l’infrazione. Ma vincono la causa in appello: il giudice richiama l’articolo 142 comma 6-bis del codice della strada e da ragione ai multati. E così al mancato incasso previsto per le presunte multe, per i due comuni si aggiungono le spese legali.
FONTE: Gazzetta del Sud