E’ stato arrestato dagli agenti della squadra mobile di Cosenza, a seguito di un’ordinanza emessa dal gip del tribunale su richiesta della Procura della Repubblica. Un tunisino di 54 anni, residente a Lattarico, centro in provincia di Cosenza, avrebbe vessato una donna che effettuava consulenza del lavoro per cittadini stranieri in Italia. Nello specifico, l’extracomunitario avrebbe mandato messaggi alla donna dal contenuto sempre più macabro, con video e immagini di coltelli e carni crude tagliate e fatte a pezzi. Tale attività, iniziata da circa un anno, veniva svolta dall’uomo nel corso dell’intera giornata. Dovrà rispondere dell’accusa di stalking davanti al tribunale di Cosenza.