E’ la una storia autobiografica e prende spunto dalla vita del cantautore italo-albanese Ermal Meta, classificatosi sul gradino più basso del podio e vincitore del premio della critica al Festival di Sanremo 2017 con il pezzo “Vietato morire“. Ermal Meta è anche uno dei più apprezzati autori nel dietro le quinte della musica italiana. La sua mano ha firmato infatti alcuni dei più grandi successi degli utlimi anni. A partire da Marco Mengoni, con il quale ha composto “Pronto a correre”, “20 sigarette”, “Natale senza regali”, “La neve prima che cada” e “Io ti aspetto”. Collabora per i testi di Annalisa Scarrone, Patty Pravo, Emma Marrone (Occhi profondi, Arriverà l’amore), Francesco Renga (Era una vita che ti aspettavo), Chiara (Straordinario), così come Francesca Michielin, Francesco Sarcina, Giusy Ferreri e Lorenzo Fragola.
La trama affronta il tema della violenza domestica: un padre violento, un figlio che cresce, una madre che immagina che uomo diventerà il figlio. Una storia che diventa di molti, che da un segnale di speranza. Una canzone che diventa un modo per abbracciare chi si trova in condizioni simili, dicendo loro che se ne può uscire ribellandosi a qualcosa che sembra immutabile. Il messaggio è disobbedire per sopravvivere.
Proponiamo un pezzo della cover in una personalissima interpretazione di Fernando Sala.
