Mai così freddo a maggio dal 1957

Dopo aver sferzato il nord ed il centro Italia con nevicate fino a quote di alta collina, l’irruzione artica, in queste ultime ore, si è spostata al sud. Maltempo che dalla notte sta colpendo pure Calabria, sopratutto i versanti tirrenici. Forti rovesci di pioggia, grandinate, temporali e mareggiare ci hanno fatto letteralmente ripiombare in inverno, anche a causa del repentino crollo delle temperature dovuto proprio all’arrivo dell’aria fredda dalla Scandinavia. Per gli esperti un’ondata così fredda sull’Italia nel mese di maggio, non si registrava da oltre 60 anni. Era il 5 maggio 1957 quando tutta l’Italia venne nuovamente investita da una massa di aria artica che portò nevicate e bufere.

La neve  sta cadendo sui rilievi di Sila e Pollino a quote superiori ai 1.300-1.400 metri. A Cosenza e nell’hinterland dalla notte si susseguono forti rovesci di pioggia e temporali e la temperatura massima non ha superato i 9 gradi. Sul litorale tirrenico invece sono il vento e il mare mosso a farla da padrona. Insomma, un vero e proprio colpo di coda invernale nel cuore della primavera, che continua a mostrare i suoi strani effetti. Un miglioramento è previsto dalla giornata di domani, quando il vortice di bassa pressione si allontanerà sullo ionio.