Pagellone stagionale Cosenza Calcio

PERINA 8: senza ombra di dubbio il migliore dell’intera stagione. Muro spesso invalicabile tra i pali, trasmette sicurezza a tutto il reparto difensivo. Ciliegina sulla torta i playoff condotti da vero fuoriclasse, vedi prestazioni a Matera e Pordenone. SARACINESCA!

SARACCO 6: chiamato in causa rarissime volte, si fa trovare sempre  pronto. GREGARIO!

CORSI 6,5: è il cuore pulsante dei lupi. Ci mette animo, grinta, corsa e carattere sempre e comunque. Non sempre con risultati esaltanti, ma la sua energia non passa mai inosservata. CUOR DI LEONE!

TEDESCHI 6: stagione di alti e bassi. Inizio positivo, clamoroso calo nella fase centrale, ma giustificato dalla prematura scomparsa del padre. Sul finale di stagione ritorna in se. SFORTUNATO!

BLONDETT 6: vedi Tedeschi. Come il suo “gemello” di reparto alterna periodi ottimi a topiche preoccupanti. ALTALENA D’EMOZIONI!

PINNA 6.5: il terzino che il Cosenza cercava da anni. Bravo in copertura, ottimo cursore ma sopratutto piedi buoni e grandi cross a servizio degli attaccanti. La sua stagione è stata dimezzata da un grave infortunio. CERTEZZA!

D’ORAZIO 7: una delle piacevoli sorprese stagionali. Arrivato tra anonimato e scetticismo a Gennaio, smentisce tutti in campo: terzino moderno con spiccata proiezione offensiva e piede sinistro molto educato. Entra nel cuore dei tifosi con la doppietta nel derby con la Reggina. PROVVIDENZA!

SCALISE 4,5: nessuno ha mai capito il suo approdo a Cosenza. MISTERO!

D’ANNA 5,5: stagione tribolata la sua, spesso falcidiato da infortuni, non riesce ad esprimere il suo potenziale. TRATTENUTO!

CACCETTA 6,5: mezzo voti in più per ciò che tutti i tifosi rossoblu hanno ancora negli occhi, la doppietta a Catanzaro. Dopo una partenza sfavillante si affievolisce diventando l’ombra di se stesso. Accantonato spesso in panchina, sul finale riemerge bene. CAPITAN CORAGGIO!

CRIACO 5,5: in calo rispetto agli altri anni in rossoblu. Dopo essere partito titolare man mano perde il posto. DELUSIONE!

RANIERI 7: giovane dalle grandi prospettive future, lo ritroveremo tra qualche anno in palcoscenici ben più prestigiosi rispetto alla Lega Pro. Tanta qualità e quantità, costante per tutta la stagione: PROMOSSO!

CAPECE 4,5: giunto a Cosenza tra squilli di tromba, doveva raccogliere la difficile eredità di Arrigoni. intento completamente fallito. Parte titolare nella gestione Roselli ma ben presto viene accantonato. Sparito nell’era De Angelis. CHI L’HA VISTO!

CALAMAI 6,5: altro bel colpo del mercato di Gennaio di Guarascio. Fa del dinamismo la sua dote principale, sa trovarsi sempre pronto e mette in mostra un ottimo tiro da fuori area. SORPRESA!

MUNGO 7: il trottolino rossoblu fa spesso divertire i tifosi. Dopo una partenza in pompa magna, alcuni infortuni lo debilitano. Nei playoff ritorna a pieno regime e il Cosenza fa strada anche grazie a lui. FOLLETTO!

CAVALLARO 5,5: altra stagione da incompiuto, sembra sempre lì per lì per il salto di qualità, all’esplosione definitiva e invece ogni volta illude i tifosi rossoblu. ETERNA PROMESSA!

LETIZIA 5.5: il più acclamato degli arrivi di Gennaio, ha le doti per spaccare le difese ma le fa vedere solo a tratti. INCOMPIUTO!

STATELLA 7.5: alle spalle di Perina è lui il migliore dei lupi. Colui che fa la differenza tra i giocatori di movimento. Abile nelle ripartenze, capace di spaccare le difese e creare scompiglio con la sua velocità. Molto migliorato anche dal punto di vista tecnico. Ciò gli permette di essere il miglior marcatore stagionale, andando addirittura in doppia cifra. FRECCIA IMPRENDIBILE!

FILIPPINI 5: Tanta buona volontà ma poco di più. Saluta la truppa rossoblu a Gennaio. APPARIZIONE!

GAMBINO 5: arrivato in estate con buone credenziali, delude e non entra nel cuore dei tifosi se non per l’illusorio (per lui) gol al derby di Catanzaro. Anch’egli ceduto a Gennaio. ASSOPITO!

BACLET 6: centravanti atipico, crea tanto movimento e butta in campo anima e cuore. La gente lo apprezza per questo. CORAZZIERE!

MENDICINO 6: altro acquisto di Gennaio, si alterna con Baclet al centro dell attacco con una discreta dote di gol. PUNTELLO !

Allenatori:

ROSELLI 6: prima parte di campionato molto brillante, Cosenza che naviga tra le prime 4-5 posizioni. Resterà nella storia per essere l’allenatore della vittoria a Catanzaro dopo oltre 60 anni. Esonerato a nostro giudizio in maniera frettolosa e immeritata, ma purtroppo la squadra aveva smesso di seguirlo. APPLAUSI!

DE ANGELIS 6,5: subentra a Roselli a Gennaio, inizio balbettante. Prova a dare un’identità troppo offensiva che non appartiene a questa squadra. I lupi ne risentono e calano di brutto, ma ha l’intelligenza e l’umiltà di capire l’errore tornando così all’antico. Ne scaturisce così un buon finale di stagione e un ottimo playoff. RIGENERATO!

Giuseppe Stumpo