Un lungo weekend calcistico all’insegna del pareggio per le prime quattro della classifica. Sabato sera Juventus e Inter hanno impattato con uno scialbo 0 a 0. La Juve è sembrata più brillante tanto è vero che ha sfiorato il goal più volte, ma un po le prodezze di Handanovic un po l’aver sprecato azioni sotto rete hanno inchiodato il risultato sullo 0 a 0.
Risultato che si è ripetuto domenica tra Napoli e Fiorentina. La squadra di Sarri sembra un po stanca soprattutto nel tridente offensivo. Forse i preliminari di Champions, forse aver fatto giocare sempre gli stessi, ha portato ad avere una squadra non più brillante come prima.
Tra Chievo Verona e Roma un bugiardo 0 a 0. I “miracoli” sportivi di Sorrentino hanno bloccato la Roma. Il portierone gialloblu ha preso veramente tutto, parando tutto il parabile. Le prime quattro non solo hanno pareggiato, ma hanno concluso le loro gare sullo 0 a 0. Una cosa che non succedeva da oltre 50 anni.
La Lazio nella partita del lunedì perde in casa con il Torino. Nasce tutto da 2 errori gravissimi dell’arbitro Giacomelli che non vede prima un mani solare di Iago Falque e poi nell’azione successiva espelle Immobile che tocca con una spalla Burdisso caduto tramortito a terra. L’arbitro e il Var diventano i protagonisti della partita. Nel secondo tempo il Torino si porta in vantaggio con Berenguer e poco dopo raddoppia con Rincon. Biancocelesti accorciano con una bellissima rete con Lui Alberto. Il giovane Edera chiude poi la partita in contropiede.
La Samp pareggia 2 a 2 a Cagliari. Quagliarella realizza una splendida doppietta ma prima un errore gravissimo di Viviano, che d fatto regala il goal a Farias, e poi un magnifico colpo di testa di Pavoletti portano il risultato sul 2 a 2 finale.
Il Milan vince con il Bologna e si riprende San Siro. La doppietta di Bonaventura intervallata dal pareggio di Verdi fanno sorridere Rino Gattuso.
Per questa settimana è tutto, un saluto da Massimiliano Esposito