Ci si aspettava una svolta, ma la svolta non è arrivata. Un brutto Cosenza quello di inizio stagione che recimola solo 2 punti in appena 5 giornate. L’avventura di Gaetano Fontana sembra essere arrivata al capolinea. Una squadra fragile e senza anima quella scesa in campo a Siracusa ieri pomeriggio. Poco attenta e priva di carattere. Grazie ad un errore difensivo dei siciliani e a un’invenzione di Caccavallo, i rossoblu si portano in vantaggio e raddoppiano in appena 12 minuti di gioco. Poi si spegne la luce. La squadra di casa prende coraggio e cattiveria, ribaltando la partita e siglando 4 reti a Perina e compagni. Sugli scudi per i siciliani Catania e Sandomenico, autore di una doppietta.
Altra sconfitta per il Rende, questa volta tra le mura amiche contro la Virtus Francavilla. Pugliesi cinici e spietati che fanno loro la gara in chiusura della prima frazione di gioco. Il blitz porta la firma di Saraniti che, con un pallonetto di pregevole fattura, realizza il goal che vale i tre punti per gli ospiti. Eppure per il Rende c’è molto da recriminare: la squadra di Trocini ha avuto almeno 3 o 4 palle goal per riacciuffare la parità. Una brutta battuta d’arresto che non compromette però l’ottimo avvio dei biancorossi. Con un goal di Marino la Reggina espugna Fondi portandosi in zona playoff. Il Catanzaro, invece, viene sconfitto per 3 reti a 1 al “Ceravolo” dal più quotato Lecce di Liverani.
