L’Italia si appresta a dire addio alla ruota nel campo dei treni, tram e metropolitane. Tutto ciò grazie alla tecnologia della levitazione magnetica. Entro la fine dell’anno verrà presentato il primo modello e la tecnologia sarà disponibile dal 2020. Il progetto è realizzato dalla Scuola Superiore Sant’Anna per la tecnologia. Una tecnologia sicuramente all’avanguardia e meno dispendiosa a livello economico.
Il sistema di levitazione magnetica sfrutta la repulsione e l’attrazione magnetica utilizzate come mezzo di locomozione. Il convoglio non toccando le rotaie è imperversato da un’unica forza che si oppone al suo moto, costituita dall’attrito dell’aria. Un sistema che permette di raggiungere velocità elevatissime, superiori anche ai 500 Km/h. La tecnologia MagLev ha un bassissimo consumo di energia e rumore, candidandosi come decisa concorrenza all’aereo.
Da tempo è utilizzato in Giappone: a Shangai un MagLev collega la città con l’aereoporto. La tratta è lunga 33 Km con un tempo di percorrenza stimato attorno ai 7 minuti. La velocità massima è di 500 Km/h mentre quella media è di 250 Km/h.
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Saluti,
Fernando Sala