Calabria: scambio di persona al pronto soccorso

Tre pazienti al pronto soccorso tutti con lo stesso nome. E’ bastato questo per generare un equivoco, nonostante i tre avessero date di nascita differenti. La vicenda risale a venerdì pomeriggio scorso e ha come vittima un’anziana signora giunta nel reparto Emergenza dell’ospedale di Catanzaro per essere ricoverata d’urgenza. Sfortunatamente è però rimasta li in attesa per due giorni e due notti. Questo perchè l’anziana è stata scambiata in accettazione per un’altra persona, la quale avrebbe dovuto eseguire un esame ecografico e radiologico. E’ stato l’operatore sociosanitario ad accorgersi dell’equivoco ad esame ormai eseguito. Resosi conto dell’errore ha riportato la donna in pronto soccorso. Da lì è nato un brutale diverbio tra il figlio dell’anziana, trasportata in carrozzina, e il primario dell’Unità operativa di Medicina d’Accettazione e d’Emergenza. Il tutto si è risolto con lo svolgimento, su richiesta del figlio della vittima, di alcuni esami a pagamento nello stesso ospedale, prescritti dal medico curante e non eseguiti al pronto soccorso il giorno prima.

FONTE: Gazzetta del Sud